18.11.10

Il vescovo e il massone (di Franco Molinari)

Il brano è parte di una lezione su La Chiesa e la massoneria tenuta nel 1989 da Franco Molinari, che all’epoca era docente di Storia moderna all’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’ho ripreso dal numero di maggio 1989 di “Storia illustrata”. (S.L.L.) 
Giovanni XXIII, che coltivò per tutta la vita interessi storiografici, era decisamente convinto che sulla massoneria, nell’Ottocento, fosse stata montata una colossale mistificazione. C’è un significativo aneddoto che mostra quali fossero le sue idee al proposito ancor prima di diventare Papa ed è accluso ai documenti nella causa per il processo di beatificazione.
Un giorno il presidente dell’Azione Cattolica di Venezia disse al patriarca Roncalli che era bene non ricevesse in udienza un dignitario massonico che perdipiù viveva anche nel concubinato.
Il futuro Papa Giovanni XXIII commentò: “Chi vuol stare nella mia barca deve navigare secondo la mia direzione. Se chiudiamo le porte incominciamo male. Intanto venga questo signore, sentiamo cosa vuole. Gli risponderò con garbo, all’occorenza gli ricorderò il dovere suo, ma respingerlo proprio non posso farlo. In fin dei conti non ho mica pensato di nominarlo presidente dell’Azione Cattolica, né di proporlo per una onorificenza pontificia, né di approvare il suo operato".

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