14.7.11

Il vecchio e il nuovo. Un'antica poesia cinese.



Salì sul monte per raccogliere erbe selvatiche;
Scese dal monte e incontrò l’antico marito.
S’inginocchiò e chiese all’antico marito:
“Come la trovi la tua moglie nuova?”
“La moglie nuova, benché parli bene,
Non sa incantarmi come quella vecchia.
Come bellezza è difficile scegliere
Ma per l’utilità son ben diverse.
La moglie nuova per venirmi incontro
Rientra dalla strada.
La moglie vecchia per venirmi incontro
Scendeva dalla torre.
La moglie nuova è brava
Per ricamar la seta.
Ma la vecchia era brava
Nel semplice cucito.
D’un ricamo di seta
Se ne fa, al giorno, un dito;
D’un semplice cucito
Cinque spanne e anche più.
Se metto le sue sete
Accanto al tuo cuscino
Vedo che il nuovo perde
A gareggiar col vecchio".
Anonimo (I secolo a.C.)

Da Liriche cinesi a cura di Giorgio Valensin, Einaudi, 1987

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