19.8.11

Parola di Pandaro (Iliade, V, vv.212-216)

La rete mi ha riportato un frammento dell’Iliade, da una nuova traduzione che, a giudicare dall’assaggio, dovrebbe essere assai bella. Mi pare buona cosa farlo girare, per quel poco che posso. (S.L.L.)

Ma se ritornerò,
e rivedrò la mia patria, la mia sposa, la mia bella
grande casa,
che mi si possa tagliare la testa
se non getto sul fuoco ardente questo inutile arco,
dopo averlo spezzato con le mie mani!

Omero - ILIADE - Traduzione di Dora Marinari - Con testo greco a piè di pagina - La Lepre Edizioni, 2010, pp. 1074, 28 €

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