8.9.11

La plebe napoletana e la camorra (di Renato Fucini - 1878)

La camorra non cesserà mai, nonostante le sfuriate di persecuzione che si è preteso farle, finché non sarà affatto scomparsa l’ultima delle cause che le danno vita. La plebaglia ne ha paura, ma la rispetta, perché da questa specie di prepotenti che la opprimono è sicura di essere difesa, quando la prepotenza e l’abuso le cadono sopra da altre parti. In qualche momento potrà anche odiarla, ma la difenderà sempre, riguardandola come la sola, come l’unica autorità, dalla quale possa sperare qualcosa che somigli alla giustizia.

Da Napoli ad occhio nudo,1878

Nessun commento:

Posta un commento