Libera Informazione. Il Generale Dalla Chiesa e Roberto Morrione

Una figura viene in mente. Quella del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nei suoi ultimi, intensi e drammatici, cento giorni a Palermo.

Nella sua attività molteplice due punti – in particolare - destarono la reazione assassina di Cosa Nostra:

- Primo: il rapporto speciale che tentò di instaurare con il giornalismo democratico, con i  cronisti che in quelle terre aprivano uno squarcio nell’omertà.

- Secondo: gli incontri sistematici con i ragazzi delle scuole, per spiegare che cos’è la mafia e come s’insinua nella vita quotidiana delle persone.

Libera si è incontrata a un certo punto della sua storia con la stessa fondamentale esigenza del generale:

informare per formare,

diffondere conoscenza per seminare impegno.

L’incontro di Libera con il mondo dell’Informazione si è incarnato in una persona concreta, in un uomo in carne e ossa, un uomo dotato di grande passione e di formidabile intelligenza, di tenacia e di coraggio: Roberto Morrione.

E’ anche grazie a lui che – dentro Libera - abbiamo compreso fino in fondo come informazione e comunicazione siano uno snodo fondamentale della lotta alle mafie.

Dall'intervento di Walter Cardinali all'incontro su antimafia e informazione in Umbria.
Perugia, Sala della Partecipazione del Consiglio Regionale, 2 dicembre 2011