7.1.13

Commediografi a spasso (di David Mamet)


David Mamet
A proposito della Capitale della Stronzaggine:
Camminavo per strada in una bellissima giornata newyorkese e stavo andando di fretta a un incontro d'affari. Mi ero messo un soprabito sportivo pensando che mi avrebbe indotto a un atteggiamento deferente. Non portavo cravatta perché non ne possiedo alcuna.
Passando davanti a Bendel's pensai che avrei potuto mettere a profitto quei pochi istanti che mi separavano dall'incontro d'affari comprando una cravatta, dando cioè il tocco finale al mio «travestimento da professionista» e diventare parte della società mercantile che avevo intorno. Entrai nel reparto di abbigliamento maschile e sorrisi con approvazione alla giovane donna ben vestita addetta al settore.
Ingenuamente dissi: «Salve. Mi sono vestito bene per un incontro d'affari. Siccome si tratta di un abito speciale mi è venuto in mente che sarebbe meglio indossare una cravatta. Secondo lei che cravatta dovrei comprare perché stia bene su questo completo?».
La giovane donna mi guardò per un attimo e rispose: «Si compri un altro completo».

Note in margine a una tovaglia, Edizioni Theoria, 1992

Nessun commento:

Posta un commento