24.3.13

Come lattine vuote... Una poesia di Ernesto Cardenal

Ernesto Cardenal
Come lattine di birra vuote e cicche
di sigarette spente, sono stati i miei giorni,
come figure che passano su uno schermo televisivo
e scompaiono, così è passata la mia vita.
Come le automobili che passavano veloci per le strade
con risate di ragazze e musiche di radio…
E la bellezza passò veloce, come il modello delle macchine
e le canzoni della radio che sono passate di moda.
E non è rimasto niente di quei giorni, niente,
solo lattine vuote e cicche spente,
risate su foto ingiallite, biglietti rotti,
e la segatura con cui all’alba spazzarono i bar.

Da La vita è sovversiva, traduzione di Antonio Melis, Accademia,1977

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