23.6.13

Lao-Tzu: l'oscura uguaglianza del Tao

Quanzhou, Statua di Lao-Tzu
56.
Chi sa non parla, chi parla non sa.

Tappa le aperture,
serra le porte,
smussa ciò che è affilato,
sbroglia i grovigli,
attenua lo splendore,
livella le tracce.

Questo si chiama «oscura uguaglianza»; perché è inaccessibile al vicino e al lontano; è inaccessibile al profitto e alla perdita; è inaccessibile all'onore e al disprezzo. Perciò è la cosa più onorevole del mondo.

da Il libro del Tao. Tao-Teh-Ching ,Newton Compton, 1995
Traduzione diGirolamo Mancuso

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