6.10.15

Le tre stimmate di Alberto Sordi (Alessandra Daniele)

È un fenomeno paranormale.
Pare proprio che Alberto Sordi sia il nostro Palmer Eldritch, il Demiurgo che continua a plasmare la realtà italiana e i suoi protagonisti a sua immagine, o meglio a immagine dei personaggi che interpretava.
Le caratteristiche comuni coi leader italiani, dal nord al sud, locali e nazionali, sono innumerevoli: cialtroneria, arroganza, egotismo, arrivismo opportunismo, doppiezza, avidità, ipocrisia, vanagloria… quelle riconoscibili come principali però sono tre:

Esibizionismo
Il Sordido non resiste lontano da telecamere e microfoni. Quando non riesce a fare notizia da sé, s’imbuca da parassita nella notizia di qualcun altro. Una vittoria sportiva, un vertice internazionale, un fatto di cronaca locale, l’importante è che i riflettori restino accesi. Quand’è al governo il Sordido predilige le buone notizie, i set lussuosi ed eleganti. Quand’è all’opposizione va a caccia di emergenze vere o presunte, spontanee oppure orchestrate, da amplificare con toni apocalittici. E questo ci porta alla seconda caratteristica.

Cinismo
Pur di rastrellare consensi, il Sordido è capace di approfittare politicamente della strage più efferata, della miseria più nera, di alluvioni, terremoti, e guerre civili, ingigantendo le crisi a dismisura quand’è all’opposizione, per poi negarle completamente quand’è al governo. Appena non gli serve più, il Sordido è capace di pugnalare alle spalle e buttare agli squali l’alleato più fedele, il sostenitore più devoto, l’amico fraterno, il padre spirituale, l’erede designato, la madre dei suoi figli. L’unico sistema per evitare di finire nel suo inceneritore personale è ricattarlo.
E a proposito di ecoballe, la prima caratteristica fondamentale:

Falsità
Il Sordido è un Cazzaro.
Niente della sua immagine è reale, niente di quello che dice è vero.
Niente.
Mai.
Come Palmer Eldritch, allestisce falsi scenari allucinatori, sogni che diventano incubi e divorano chi catturano.
Il Nuovo Miracolo Italiano, le Riforme, il Federalismo, la Volta Buona, la Rottamazione, la Ripresina.

Ovviamente Albero Sordi non è il vero Demiurgo.
Come capita ai grandi attori, ne è stato soltanto una vivida incarnazione, un’immagine rivelatrice dell’Occhio nel Cielo del nostro tragico e ridicolo paese.
Il Dio Cazzaro ci guarda.
Quando Matteo Renzi non gli servirà più, lo butterà come un calzino vecchio, e indosserà un’altra maschera.


Da “Carmilla” ( http://www.carmillaonline.com/) 20 settembre 2015

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