25.4.16

Presidenti USA. Il “memento” delle oligarchie (Luciano Canfora)

Il 9 novembre 1992, all’indomani dell’elezione dopo la lunga era reaganiana di un presidente democratico, il «Wall Street Journal», influente portavoce degli ambienti economici non solo statunitensi, pubblicava la seguente diagnosi, che appariva anche come un memento: «Sebbene non eletti, anonimi, e spesso non americani, i grandi artefici di investimenti finanziari, dovunque nel mondo detengono ormai un potere senza precedenti, forse anche un diritto di veto, sulla politica economica degli Stati Uniti». Il nuovo presidente veniva, così, esortato a non illudersi di attuare liberamente la sua politica economica, argomentata e valorizzata durante la campagna elettorale.


Da Manifesto della libertà, Sellerio, 1994

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