Johan van der Keuken, NUDO DI DONNA (1997) |
Non pensare che, ottenuto, si arresti
il godimento.
Sovente fu provato?
Ancor più spesso cresce.
Rifare quello che molte volte già
facemmo
È proprio ciò che così forte poi ci
unisce.
Del tuo didietro il lieve soprassalto
Da lungo atteso, dalla tua carne
astuzia!
Oh la seconda volta, la delizia
Che la tua voce soffocata chiede!
Questo sciogliersi dei tuoi ginocchi!
Questo tuo darti!
Questo tremare, poi, da cui la mia
carne apprende
Che appena spento il tuo goder
riprende!
Questo tuo pigro volgerti!
Questo tuo indolente farti
Più contro di me, e tu già mi
sorridi!
Ah, se non fosse stato fatto tante
volte, questa volta non sarebbe così dolce.
Poesie sull'amore, 1934
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