Anni Cinquanta. Ragazze socialiste a Palermo (Pierina Gulotta)

Pierina Gulotta, in gioventù responsabile delle ragazze socialiste a Palermo, poi a lungo insegnante nelle scuole medie, fornì nel 2000 a Domenico Rizzo questa testimonianza per il suo libro su Panzieri e il Psi in Sicilia, da cui l'ho ripresa. (S.L.L.)

Palermo. Il Cortile Cascino in una foto di Franco Scafidi

All’inizio degli anni ’50 era venuto per me il tempo in cui non bastavano più gli ideali e le speranze: occorreva l’impegno, dovevo conciliare il proseguimento degli studi con la militanza politica.

Insieme ad altre ragazze - tra le più attive la mia amica e compagna di classe Esperia Ghezzi - cominciammo ad organizzare la sezione femminile giovanile del Partito.

Il solo entusiasmo non bastava e ci venne in aiuto l’esperienza delle compagne e dei compagni più maturi; per ricordarne solo alcuni: Maria Musotto, Giuliana Raja, Mimmo Rizzo.

L’arrivo a Palermo del nuovo segretario regionale Raniero Panzieri e di sua moglie Giuseppina Saja (Pucci) rappresentò per noi e per tutto il Partito un fatto di grande importanza: Pucci fu per noi ragazze socialiste una guida insostituibile, un punto di riferimento forte non solo per il nostro apprendistato politico ma anche per la nostra crescita personale e culturale. .

Capimmo che oltre all’organizzazione interna era importante la presenza nel territorio; era importante far sentire alle donne dei quartieri popolari - allora oltremodo poveri e degradati - una voce di riscatto e di speranza. „ •

In questi quartieri - ricordo il “famoso” Cortile Cascino - organizzammo metodicamente riunioni di caseggiato alle quali le donne partecipavano via via sempre più numerose ed attive prendendo coscienza dei loro diritti; curammo in lunghi pomeriggi l'alfabetizzazione dei bambini che, nella stragrande maggioranza, non avevano conosciuto le aule scolastiche. .

Ciò che insegnavamo loro fu molto meno di quanto via via noi apprendevamo, e toccavamo con mano la tragica realtà materiale e morale conseguente al sottosviluppo e alla guerra, realtà di cui in fondo avevamo solo conoscenza teorica.

Da Domenico Rizzo, Il Partito socialista e Raniero Panzieri in Sicilia (1949-1955), Rubettino, 2001