3.2.19

’U musicanti. Il suonatore di serenate. Dal “Museo d'ombre” di Gesualdo Bufalino

Franz Hals, Suonatore di liuto, Museo del Louvre, Parigi

Sia gloria a Turi Murruzzu, chitarrista di qualità! Lo assumevano per una notte i giovani più focosi e pelosi, ch’erano.poi spesso i più timidi, perché li aiutasse a sedurre con la musica le belle testarde dormienti! E quante romanze e stornelli salirono sotto la sua mano magra e veloce dalle corde ruffiane; quante melodie turbarono nell’ombra delle alcove cosi la vergine come la
sposa, cosi la savia come la folle! Palpiti e veglie e deliri senza numero commentò quella voce tenera e ineducata, e propiziò nozze e ratti e alleanze colpevoli della carne e del cuore. Ché se poi talvolta uno scroscio d’acqua o di peggio su di lui dall’alto villanamente precipitava, più forte e sicura e irridente si sentiva, dopo un minuto, la sua canzone levarsi nella notte, un isolato più in là, a perpetuo vituperio dei mariti troppo vecchi e dei tutori gelosi.

Dalla sezione Mestieri scomparsi

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