19.3.19

Non voglio... Una poesia di Vera Pavlova (Mosca 1963)



Non voglio che mi cada addosso un mattone;
voglio morire con calma.
Voglio morire osservando
il corpo che espelle, goccia
dopo goccia, la vita spossata.
Farla passare attraverso me stessa,
come attraverso un setaccio fine fine,
e – alla lunga – tirare un sospiro di sollievo
per non aver scorto nulla sul fondo.

In “Fili d'aquilone”, rivista on line, n. 46, luglio / settembre 2016 - Traduzione dal russo di Linda Torresin

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