9.4.10

Paradiso. Una poesia di Gary Soto (Fresno, California, 1952)


Scott e io piegati
Sulla radio, le gambe
Contorte al suono degli Stones,
Volti umidi, braccia alzate
E abbassate come se
Tentassimo di uscire o
Di nuotare nell’aria –
L’aria densa dei nostri
Detersi odori.

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