L'Italia è un paese laico, almeno formalmente. Però gli italiani non sono liberi di rifiutare quello che i cattolici chiamano un dono di Dio, la vita, anche quando questo dono è diventato un fardello insopportabile. Anche quando una persona non è credente è costretta a subire l'imposizione della morale cattolica, a sopportare una vita che ritiene indegna di essere vissuta. Dobbiamo pretendere una legge sul modello di quella olandese, una legge altamente civile che rispetti la volontà del cittadino che non sopporta di prolungare inutilmente le sue sofferenze, e quella di coloro che non accettano doni da un dio in cui non credono.
in "Micromega, La Primavera" n. 8, 20 aprile 2006.
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