4.9.11

Dal "Dizionario di Totò" (1962)

C
Cuneo
Città in cui è bene fare il militare per diventare uomini di mondo. Bisogna però evitare di diventare caporali, al fine di poter dire, nella vita: “Siamo uomini o caporali?”.

E
Eroe
Quello che sa dire al barbiere: “No, no e no, la frizione non la voglio”.

F
Favore
Da chiedersi a chi ha mangiato.

G
Guercio
Uno che è nato prendendo la mira.

O
Omar
Celebre califfo di cui le canzoni napoletani ci invitano a magnificare la bellezza: “Mira Omàr quant’è bbello!”.

Q
Quisquiglie
Espressione alla quale è indispensabile far seguire subito la parola “pinzillacchere”.

R
Ricordi
I capelli bianchi del cuore

T
Toccare
Arma dialettica. Ingrediente di una conversazione tipo: “E non mi tocchi”. “Io la tocco”. “E se lei mi tocca io le faccio il ritocco”.

Z
Zinzizulare
Qui ti voglio! Non è una battuta, è una parola seria. E che, dall’A alla Z il sillabario di Totò deve solo far ridere. Fatti non fummo a viver come bruti. Almeno una parola nuova la volete impararla, checché? Ciapa, eccola qua: zinzizulare significa fare il verso delle rondini.

Da “Teletutto” 3 marzo 1962. Poi in Totò, a cura di Goffredo Fofi, La Nuova sinistra - Samonà e Savelli, 1972.

Nessun commento:

Posta un commento