18.3.12

Solitudine.Gli effetti (di Stefano Guazzo)

Alcuni, con lo star rinchiusi in quelle volontarie prigioni, divengono squallidi, macilenti, gialli e ripieni di sangue putrefatto, col quale si corrompe anche la vita e i costumi, per modo tale che taluni pigliano la natura delle fiere selvagge, altre s'avviliscono, e temono l'ombre, le pitture.

Da La civil conversatione (1579) in Giovanni Macchia I moralisti classici, Garzanti, 1978

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