20.6.12

Bijou-concert. Una poesia di Blaise Cendrars

No
Mai più
Io metterò i piedi in un localaccio coloniale
Io vorrei essere questo povero negro io vorrei essere questo povero negro che resta alla porta
Perché le belle negre sarebbero mie sorelle
E non
E non
Le sconce vacche francesi spagnole serbe tedesche che arredano il tempo libero dei funzionari lividi in disgrazia di una Parigi da caserma e non sanno come ammazzare il tempo
Io vorrei essere questo povero negro e perdere il mio tempo

Da Feuilles de route (1924). La traduzione è mia. (S.L.L.)

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