1.12.12

Venerdì. Una poesia di Emilia Filocamo.

Emilia Filocamo
Veglio un nido di ortiche. Una culla affilata.
Ciò che è dentro non cresce. Sono balia tenace di lenzuola gelide.
E godo del sottile martirio di essere a guardia di una porta chiusa.

da Aphorism.it

Nessun commento:

Posta un commento