6.5.13

La poesia del lunedì. Irene Sánchez Carrón ( Spagna, 1967)

Sei venuto
e siamo andati sul balcone
per guardare la luna

Entrambi vediamo la luna.

La tua è molto lontana,
mille chilometri dal suolo.
La mia passeggia
per tutti gli angoli della terra.

La tua è composta
da chi sa quali metalli, mi spieghi.
La mia è miele di ghiaccio,
argento freddo, dolore, inquietudine.

La tua luna è un satellite
che gira da solo nel suo sistema.
La mia è una dea
che muove il cuore e il mare.

La tua luna è in cielo,
con i suoi crateri, mari, deserti.
La mia è nel tuo corpo
con fuoco, sale e sete, fame e desiderio.

da “La poesia e lo spirito” - Traduzione di Stefanie Golisch

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