10.12.13

Il padre dei Marx (dall'autobiografia di Groucho)

Samuel Marx (a sinistra) con quattro dei suoi figli
Mio padre era un sarto, e a volte riusciva a guadagnare fino a diciotto dollari la settimana. Ma non era un sarto normale. La sua fama di più inetto sarto che Yorkville avesse mai prodotto non è mai stata abbastanza considerata. Questa fama arrivava anche in parte di Brooklyn e del Bronx. Il fatto che papà fosse un sarto era un'opinione che apparteneva solo a lui. Tra i suoi clienti era conosciuto come Misfìt Sam.

Era il solo sarto di cui avessi sentito dire che rifiutava di usare il metro. Riteneva che il metro andasse bene per un becchino, ma non per un sarto che aveva l'occhio infallibile di un'aquila. Insisteva che un metro era il massimo del nonsenso e puro orrore, aggiungendo che se un sarto doveva misurare un uomo col metro, allora, per prima cosa, non poteva essere un sarto. Papà si vantava che poteva misurare un uomo solo guardandolo e subito ne usciva il completo ideale. I risultati di queste stime erano esatti come le predizioni di Chamberlain su Hitler.

in "il manifesto", 30 settembre 1990

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