21.6.14

La trama delle lucciole... Una poesia di Camillo Sbarbaro

Nervi. Sosta sul lungomare Anita Garibaldi (foto Francesco Tromba)
La trama delle lucciole ricordi
sul mar di Nervi, mia dolcezza prima?
(trasognato paese dove fui
ieri e che già non riconosce il cuore).

Forse. Ma il gesto che ti incise dentro,
io non ricordo; e stillano in me dolci
parole che non sai d’aver dette.

Estrema delusione degli amanti!
invano mescolarono le vite
s’anche il bene superstite, i ricordi,
son mani che non giungono a toccarsi.

Ognuno resta con la sua perduta
felicità, un po’ stupito e solo,
per mondo vuoto di significato.
Miele segreto di che s’alimenta;
fin che sino il ricordo ne consuma
e tutto è come se non fosse stato.

Oh come poca cosa quel che fu
a quello che non fu divide!
Meno
che la scia della nave acqua da acqua.

da Versi a Dina

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