17.6.14

Una profezia di Charles Fourier (Geraldina Colotti)

Charles Fourier (1772-1837)
Secondo l’utopista francese Charles Fourier (1772-1837), a causa della “sua anarchia sociale ed economica”, la Terra emanava un aroma talmente velenoso da irritare la luna. E solo il libero sviluppo delle passioni umane avrebbe sprigionato l’essenza armoniosa. “Sarebbe per noi ben vano conoscere il sistema della natura, se questa conoscenza non ci desse i mezzi per correggere il male esistente, per sostituire i prodotti deviati con delle controforme”, scriveva il filosofo nella Teoria dei
quattro movimenti. Poi passava a elencare tutti i “brillanti prodotti” che avrebbero “purgato il mondo dai suoi bitumi”: anti-balene per tirare le navi quando cala il vento, anti-pescecani per aiutare a prendere il pesce… E l’anti-leone che in un passo avrebbe saltato raso terra “più di quattro tese”, mentre “il cavaliere in sella al suo corsiero” sarebbe stato “comodo come su una berlina sospesa”. Un’altra Berlina, ben più rumorosa e inquinante della carrozza di gala, si è invece diffusa nel corso del Novecento...

Da L’antileone che legge al volante in “Autocritica” - supplemento a “il manifesto”, gennaio 2004


Nessun commento:

Posta un commento