31.3.15

Il dì dell'Ascensione. Una poesia di Gianni Rodari


Salina vista da Lipari
Il di dell'Ascensione
salivo in ascensor
e per combinazione
trovo il commendator.

Commendator, lei sale?
No, grazie, pepe sol.
Lo sale mi fa male
e l'insalata duol.

S'accomodi in salotto
così le spiegherò
perché non havvi al Lotto
la ruota di Salò.

Se a lei non piace il sale
né io son salottier:
siederò sulle scale
da prode condottier.

O conte di Salina,
la spada tua dov'è?
L'ho persa alla marina,
non chiedermi perché.

Non chiedermi percome,
non lo potrei contar:
lontano, senza nome
mi voglio rovinar.


Da Il cavallo saggio, Einaudi, 2011

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