4.5.15

Profumo. Un epigramma di Marziale

Ieri, Fabullo, io lo riconosco, 
hai offerto agli ospiti un profumo
eccellente, ma nulla da mangiare.
Forse è da raffinati l'emanare 
soavi olezzi, facendo la dieta.
Ma a me sembra cosa da cadaveri
essere cosparsi di profumo 
a pancia vuota.


Epigrammi, III, 12 – Traduzione Salvatore Lo Leggio

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