23.6.15

Assenza. Una poesia di Attilio Bertolucci

Assenza
Più acuta presenza.
Vago pensier di te
Vaghi ricordi
Turbano l’ora calma
E il dolce sole.
Dolente il petto
Ti porta,
Come una pietra
Leggera.

Nessun commento:

Posta un commento