16.10.15

Il Presagio. Una poesia di Erich Mühsam (1878 - 1934)



Presi il mio caffè del mattino e non ebbi alcun orrido presentimento.
Suonò il campanello. E di nuovo non avvertii il male avvicinarsi.
Il postino mi consegnò una lettera. Non sentii trepidazione, la aprii.
Non recava nessuna orribile notizia.
“Aah!”, fu il mio urlo. Le mie sensazioni non mi avevano ingannato.

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