8.10.15

Primavera 1938. Una poesia di Bertolt Brecht


Oggi, mattina di Pasqua, un'improvvisa
bufera di neve si è abbattuta
sull’isola.
Tra le siepi già verdi c’era neve.
Mio figlio mi condusse verso un magro
albicocco sul muro della casa,
via da una strofe in cui indicavo a dito
quelli che preparano una guerra
che il continente, quest’isola, il mio popolo
i miei e me stesso può sterminare.
Senza parole abbiamo messo un sacco
sull'albero tremante per il gelo.

dalla Raccolta Steffin

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