Beati gli invitati alla mensa del
Signore! Nel giubileo della misericordia qualcuno ha pensato ad una
istallazione ragguardevole: un vero barcone di migranti ai piedi
dell’albero di Natale, nella piazza della basilica inferiore di S.
Francesco, con tanto di bottiglie di plastica vuote e giubbotti
salvagente. Idealmente i profughi erano tutti lì, nel caldo
abbraccio fraterno (appunto) dei frati.
Solo idealmente però,
all’agape che ha seguito il concerto di Natale,
nell’affollatissimo, di Vip e prelati, refettorio, nessuno di loro
ha trovato posto.
dalla rubrica "Il piccasorci"
dalla rubrica "Il piccasorci"
Il predicare bene e razzolare male è una abitudine più che diffusa.
RispondiEliminaIl contrario toglierebbe quella speranza di cui tutti hanno bisogno, sia ai naviganti, sia a coloro che vogliono apprezzare la bellezza di una pur faticosa realtà.
A noi trovare una sintesi di equilibrio e concreto agire per comprendere che può non esserci automaticamente una correlazione maligna fra un barcone di vip ed un concerto di disperati.
Buon anno.