13.9.16

La poesia del lunedì. Giuseppe Ungaretti

La notte bella
Devetachi il 24 agosto 1916

Quale canto s'è levato stanotte
che intesse
di cristallina eco del cuore
le stelle

Quale festa sorgiva
di cuore a nozze

Sono stato
uno stagno di buio

Ora mordo
come un bambino la mammella
lo spazio

Ora sono ubriaco 
d'universo

Da L'allegria 1914-1919

Scelta lunedì 12 settembre, pubblicata il 13 per mancanza di collegamento.

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