Dylan Thomas |
Questo pane che spezzo un tempo era
frumento,
questo vino su un albero straniero
nei suoi frutti era immerso;
l'uomo di giorno o il vento nella notte
piegò a terra le messi, spezzò la
gioia dell'uva.
In questo vino, un tempo, il sangue
dell'estate
batteva nella carne che vestiva la
vite;
un tempo, in questo pane,
il frumento era allegro in mezzo al
vento;
l'uomo ha spezzato il sole e ha
rovesciato il vento.
Questa carne che spezzi, questo sangue
a cui lasci
devastare le vene, erano un tempo
frumento ed uva, nati
da radice e linfa sensuali.
E' il mio vino che bevi, è il mio pane
che addenti.
Trad. Roberto Sanesi
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