In Inghilterra un pastore
protestante è stato condannato a dodici anni di reclusione per aver
abusato di due ragazze minorenni. Nella sua arringa l'avvocato
difensore aveva affermato che, secondo le ultime risultanze della
psicanalisi che attribuiscono alla natura femminile una immancabile
componente masochista (parole sue), la violenza carnale non è
violenza perché la vittima vi trova piacere. Ma tutte le
associazioni femministe sono insorte contro di lui sostenendo che la
violenza carnale è anzi la negazione del piacere. E credo che
abbiano ragione: dura troppo poco.
«Il Giornale», 2 marzo
1981
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