3.10.17

Lamento di donna. Una poesia dalla “Centuria d'amore” di Amaruka (India VIII sec.)

All'inizio, tanto tempo fa,
noi eravamo un'unica cosa;
poi tu sei stato il mio amante e io la tua donna,
già disperata. Ora tu sei il padrone e io la moglie.
Che dire di più?
È questo il frutto della mia vita infame,
dura come il diamante.

Amaruka, Centuria d'amore, a cura di Daniela Sagramoso Rossella, Marsilio 1989

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