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25 Gennaio 1973
Ogni volta che leggo o rileggo i testi
e gli studi sulla vita di Maometto e gli esordi dell’Islam, scopro
dettagli significativi; o, talora, semplicemente divertenti. Oggi mi
è capitato fra le mani questo frammento di Ibn Sa’d di cui non
avevo più memoria: nell’esaltare la bellezza dei dieci figli di
Abd al Muttalib (nonno del Profeta, ndr), la cui bellezza, statura e nobiltà di tratti non
trovava eguali fra gli arabi, lo storico precisa che «nessuno aveva
più nobile profilo. Avevano tutti un naso così grande che beveva
ancor prima delle labbra...».
Da Pappagalli più sapienti di Freud in "Il Sole 24 Ore Domenica", 27 febbraio 2018
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