25.6.18

Ciclolibri (Pasquale Coccia)

Suggerimenti di lettura per gli appassionati di ciclismo.
Risalgono a tre anni fa. Ma per chi ama quello sport o quella pratica, non disdegna la lettura e non conosce i libri suggeriti può essere un vantaggio. 
A cercar bene in rete li si trova a prezzi scontati. 
Io ne ho ordinati un paio. (S.L.L.)
Luigi Masetti, il ciclista anarchico
Se amate il ciclismo e rientrate tra coloro che non possono rinunciare a mettersi davanti alla Tv per godersi le imprese alpine, che riservano il Tour de France e il Giro d'Italia, potete abbandonarvi alle letture sul tema. Certo erano altri tempi e gli scrittori di punta facevano da spalla ai cronisti sportivi, raccontando sulla terza pagina dei quotidiani, quella culturale, la fatica dei ciclisti e l'Italia sociale divisa in due tra nord e sud anche sulle strade. In Hai voluto la bicicletta. Il piacere della fatica (Sellerio Euro 15), curata con grande attenzione da Laura Grandi e Stefano Tettamanti e con una interessante nota introduttiva, potete leggere gli scritti di Vasco Pratolini, Dino Buzzati, Anna Maria Ortese, Mario Soldati e altri, e perfino il testo teatrale Il dio del Roserio di Giovanni Testori. Sublime l'incipit di un articolo del poeta Alfonso Gatto, che seguiva il Tour per l'Unità: «Anche se Tristan Bernard dirigeva il Vèlodrome Buffalo e Toulouse Lautrec v'andava ospite a ritrarre da vicino quei primi velocisti che vi si cimentavano, io sono per la strada, per gli uomini di fondo, per gli scalatori... Nel plain air dei grandi impressionisti, nell'epoca in cui Maupassant canottiere si spingeva sulla Senna sino ad Argenteuil per andare a trovare la regina Ortensia d'un suo bel racconto, nella vacanza di Monet e di Seurat sventola la prima bandiera del Tour».
Se invece vi manca il ciclismo d'altri tempi, quando il Tour e il Giro erano di là da venire e volete leggere le imprese dei mattacchioni che pedalavano chini sui manubri a corna di bue lungo, le strade dell'Italia e dell'Europa, autoproclamandosi campioni per la mancanza di qualsiasi federazione ciclistica, leggete le imprese di Luigi Masetti. L'anarchico delle due ruote di Luigi Rossi (ediciclo 14,50), che per realizzare il suo sogno di andare in bicicletta da Milano a Chicago nel 1893 scriveva al direttore di via Solferino: «Se il Corriere della Sera volesse favorirmi il suddetto biglietto da Lire 500, che non è molto, io manderei ogni sabato una breve relazione descritta del mio lungo viaggio, la quale potrebbe essere intitolata Da Milano a Chicago in bicicletto, e comparendo nella cronaca-sport del lunedì non mancherebbe certo di interesse pubblico. S'Ella crede di accettare l'ardita quanto attuale mia profferta, favorisca rispondermi subito a Pavia, piazza Petrarca». Il Corriere accettò di finanziare l'impresa d'oltreoceano di Masetti con 7 mila chilometri in bici, iniziata il 15 luglio del 1893 e conclusasi il 19 novembre. Masetti fu accolto con grande trionfo dalle società sportive frequentate dalla borghesia industriale, all'arrivo in suo onore discorsi ufficiali e brindisi, ma le cronache celano che cinque anni dopo quei tributi, Luigi Masetti prese parte alle giornate di rivolta degli operai contro il governo, ridotte al silenzio dai cannoni di Bava Beccaris, che non esitò a sparare sulla folla. Masetti fece da spola tra le barricate dei quartieri popolari di Milano da Porta Venezia a Porta Romana, portando con la sua bici cibo ai rivoltosi e notizie sullo spostamento dei soldati, per questo fu arrestato dagli uomini di Bava Beccaris e alla sua bici fu tolto il manubrio.
Per chi ama il cicloturismo, sempre per ediciclo escono due pregevoli libri: Collio e dintorni in bicicletta. Natura storia e vigneti tra Italia e Slovenia (euro 15). Paolo Marcolin, vi indica dove pedalare lungo le dolci colline tra Isonzo e Judrio appoggiate sulle vigne, i paesi stretti tra le antiche mura di pietra che sfumano verso la pianura, isolate chiese che custodiscono inaspettati capolavori artistici, senza trascurare cantine, sagre e agriturismo. A chi l'Expo di Milano non vi va giù, può prendere la bici e pedalare con Milano e dintorni. 20 itinerari in città e fuori porta lungo le vie d'acqua di Matteo Scarabelli e Alberto Soana (euro 14,50).

"alias il manifesto", 11 luglio 2015

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