1.6.18

Durante un pogrom con voce triste e dolcissima. Una storiella ebraica

Le vittime di un pogrom zarista
Alla fine dell'altro secolo, durante un pogrom, in Russia, il giovane Davidele, non sapendo più come salvarsi, si nasconde in un sacco di patate mezzo vuoto. I maledetti zaristi si avvicinano e uno di loro, particolarmente feroce, comincia a dare dei calci al sacco. Allora Davidele con voce triste e dolcissima disse: "Patate, patate novelle".

da Storielle ebraiche, a cura di Ferruccio Folkel, BUR 1988 

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