Epiloghi
Le cose che non
esplodono:
vengon meno, sbiadiscono,
come il sole sbiadisce
dalla carne,
come la schiuma esala
nella sabbia,
anche il fulmineo lampo
dell’amore
non ha un epilogo
tonante,
muore invece con un suono
di fiori
che sbiadiscono come fa
la carne
sotto la pietra pomice
sudante,
tutto concorre a dare
questa forma
finché restiamo soli col
silenzio
che circonda la testa di
Beethoven.
Mappa del Nuovo Mondo,
Adelphi, 1992
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