25.6.18

La poesia del lunedì. Emily Dickinson (1830 - 1886)


Dopo un grande dolore, i sensi solenni s’atteggiano –
Come tombe i nervi siedono cerimoniosi –
Il cuore, irrigidito, si chiede: fui io a sopportare
e fu ieri, o secoli addietro?

Meccanici si muovono i piedi –
Percorso di terra, di aria, di nulla –
Un cammino legnoso,
che va a caso,
una pace di quarzo, come pietra –

Questa è l’ora di piombo –
che ricorda chi sopravvive,
come gli assiderati, la neve –
Dapprima una sensazione di freddo – poi lo stupore –
Infine la resa.

Da Un marzo di gran vento. Poesie di donne da Saffo a Sibilla Aleramo. Ed. l'Altraitalia - Trad. Barbara Lanati)

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