17.8.18

Il rifiuto. Una poesia di Velimir Chlebnikov


È molto più gradevole per me
Guardare le stelle
Che firmare
Una condanna a morte.
Ascoltare le voci dei fiori
Bisbiglianti: "È lui!" –
Mentre piegano la testolina,
Quando passo per il giardino,
È molto più gradevole per me
Che vedere i fucili scuri
Della guardia, che ammazza
Quelli che vogliono
Ammazzare me.
Ecco perché io mai,
No, mai sarò un Governante!
Gennaio, aprile 1922


"Poesia" n. 328 Luglio/Agosto 2017 - Traduzione di Paolo Galvagni

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