26.1.13

Giugno 1871. La Sicilia nuova (di Luigi Mercantini)

Luigi Mercantini, autore dell'Inno di Garibaldi, parlando a Palermo nel giugno 1871 all'inaugurazione della stazione ferroviaria al molo, profeticamente immaginava il futuro della Sicilia. Riporto un brano del discorso. (S.L.L.)
Palermo nell'Ottocento. Bambini per strada
Noi edificheremo la Società nuova... Io veggo la Sicilia quale fra non molti anni potrà essere: io la veggo ai fianchi e per lo mezzo rigata dalle vie di ferro... e fra gli aranceti, gli oliveti e i vigneti, da tutte le alture e da tutte le valli, veggo le nuove strade dei comuni e delle province a discendere e salire su quelle, siccome rivi...
E le città e le terre fin sui corsi dei monti si rifanno tutte e si abbellano mettendosi quasi un nuovo abito. Acquedotti, ospedali, opifici, scuole, teatri, piazze e fontane, camposanti e ville, e signorili palagi, bellissimo di tutti quello del Comune; sino alla casa del popolano soleggiata, ariosa eretta ed allegra.

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