6.10.14

Alle radici dell’omofobia cattolica


Sodomiti all'inferno in una miniatura medievale
Suscita qualche scandalo la campagna condotta nelle istituzioni elettive locali (Comuni, Regioni) attraverso mozioni e ordini del giorno, spesso ispirata da strutture della Conferenza Episcopale Italiana, contro la recente legge antiomofobia e contro ogni forma di riconoscimento civile delle unioni tra omosessuali, in favore di quella che viene chiamata la “famiglia naturale”. C'è chi pensa che si tratti di un colpo di coda del conservatorismo ecclesiastico, diretto contro il nuovo papa riformatore, ma costui in realtà – tutte le volte che ha affrontato la materia – non si è discostato dalle posizioni dei suoi predecessori. E' possibile che qualcosa si muova anche in questo campo, del chesaremmo contenti; ma è più facile che accada nella forma della comprensione per chi pecca e della accoglienza di chi si pente piuttosto che verso l'affermazione di un diritto di libertà. Si tratterebbe infatti di ribaltare tutta una tradizione dottrinaria, cosa molto improbabile in una Chiesa, quella cattolica romana appunto, che si regge appunto sulla Tradizione e considera infallibili i Papi del passato in materia di fede. Le citazioni che seguono sono state scelte dal rimpianto Walter Peruzzi per il suo Cattolicesimo reale (Odradek, 2008), da lui alimentato. (S.L.L.)

El Greco - Ritratto di Pio V (San)
Deuteronomio 22, 5
La donna non si metterà un indumento da uomo né l’uomo indosserà una veste da donna; perché chiunque fa tali cose è in abominio al Signore tuo Dio.

Levitico 20, 13
Se uno ha rapporti con un uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio; dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.

S. Paolo, Lettera ai Romani, 1, 24-32
Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura... Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che s’addiceva al loro traviamento… E, pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.

S. Gregorio Magno, Commento morale al libro di Giobbe
Che lo zolfo evochi i fetori della carne, lo conferma la storia stessa della Sacra Scrittura, quando parla della pioggia di fuoco e zolfo versata su Sodoma dal Signore. Egli aveva deciso di punire in essa i crimini della carne, e il tipo stesso del suo castigo metteva in risalto l’onta di quel crimine… Era quindi giusto che i Sodomiti, ardendo di desideri perversi originati dal fetore della carne, perissero ad un tempo per mezzo del fuoco e dello zolfo, affinché dal giusto castigo si rendessero conto del male compiuto sotto la spinta di un desiderio perverso.

S. Tommaso d’Acquino, Super ad Romanos
E' un’abitudine naturale che l’uomo e la donna si accoppino e in verità è contro natura che il maschio seduca il maschio e la femmina la femmina. E il medesimo principio riguarda ogni coito dal quale non possa risultare generazione…

S. Pio V, Enciclica Cum primum)
Avendo rivolto il nostro animo a rimuovere tutto quanto può offendere in qualche modo la maestà divina, abbiamo stabilito di punire innanzitutto e senza indugi quelle cose che, sia con l’autorità delle Sacre Scritture che con gravissimi esempi, risultano essere spiacenti a Dio, e cioè la negligenza del culto divino, la macchia della simonia, il crimine della bestemmia e l’esecrando vizio contro natura. Colpe per le quali i popoli e le nazioni vengono colpiti da Dio a giusta condanna con guerre, fame e pestilenze… Sappiano i magistrati che, se anche dopo la nostra costituzione saranno negligenti nel punire questi delitti, saranno prima di tutto sottoposti al giudizio di Dio onnipotente e poi incorreranno nella nostra indignazione… Se qualcuno commetterà il nefando crimine contro natura, a causa del quale l’ira di Dio si abbatte su coloro che gli resistono, sarà consegnato al braccio secolare; e se chierico, dopo essere stato privato di ogni grado, sarà sottoposto ad analoga pena.

Giovanni Paolo II, Angelus del 20 febbraio 1994)
Con la risoluzione del Parlamento Europeo [in favore delle coppie di fatto omo ed etero ndr] si è chiesto di legittimare un disordine morale. Il parlamento ha conferito indebitamente un valore istituzionale a comportamenti devianti, non conformi al piano di Dio. (…) Dimenticando la parola di Cristo – ‘la Verità vi farà liberi’ (Gv. 8, 32) – si è cercato di indicare agli abitanti del nostro continente il male morale, la deviazione, una certa schiavitù, come via di liberazione, falsificando l’essenza stessa della famiglia.

Joseph Ratzinger, Lettera sulla cura delle persone omosessuali, 1986-93
In Levitico 18,22 e 20,13, quando vengono indicate le condizioni per appartenere al popolo eletto, l’autore esclude dal popolo di Dio coloro che hanno un comportamento omosessuale…
L’attività omosessuale non esprime una unione complementare, capace di trasmettere la vita, e pertanto contraddice la vocazione a una esistenza vissuta in quella forma di auto-donazione che, secondo il Vangelo, è l’essenza stessa della vita cristiana…
Quando… l’attività omosessuale viene accettata come buona, oppure quando viene introdotta una legislazione civile che protegga un comportamento al quale nessuno può rivendicare un qualsiasi diritto, né la Chiesa né la società nel suo complesso dovrebbero poi sorprendersi se anche altre opinioni e pratiche distorte guadagnano terreno e se i comportamenti irrazionali e violenti aumentano…
La tendenza sessuale non costituisce una qualità paragonabile alla razza, all’origine etnica, etc., rispetto alla non-discriminazione. Diversamente da queste, la tendenza omosessuale è un disordine oggettivo e richiama una preoccupazione morale. Vi sono ambiti nei quali non è ingiusta discriminazione tener conto della tendenza sessuale; per esempio, nella collocazione di bambini in adozione o affido, nell’assunzione di insegnanti o allenatori sportivi, nel servizio militare. Le persone omosessuali, in quanto persone umane, hanno gli stessi diritti di tutte le altre persone… Nondimeno, questi diritti non sono assoluti. Essi possono venire legittimamente limitati a motivo di un comportamento esterno oggettivamente disordinato.

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