Sodomiti all'inferno in una miniatura medievale |
Suscita qualche scandalo
la campagna condotta nelle istituzioni elettive locali (Comuni,
Regioni) attraverso mozioni e ordini del giorno, spesso ispirata da
strutture della Conferenza Episcopale Italiana, contro la recente
legge antiomofobia e contro ogni forma di riconoscimento civile delle
unioni tra omosessuali, in favore di quella che viene chiamata la
“famiglia naturale”. C'è chi pensa che si tratti di un colpo di
coda del conservatorismo ecclesiastico, diretto contro il nuovo papa
riformatore, ma costui in realtà – tutte le volte che ha
affrontato la materia – non si è discostato dalle posizioni dei
suoi predecessori. E' possibile che qualcosa si muova anche in questo
campo, del chesaremmo contenti; ma è più facile che accada nella
forma della comprensione per chi pecca e della accoglienza di chi si
pente piuttosto che verso l'affermazione di un diritto di libertà.
Si tratterebbe infatti di ribaltare tutta una tradizione dottrinaria,
cosa molto improbabile in una Chiesa, quella cattolica romana
appunto, che si regge appunto sulla Tradizione e considera
infallibili i Papi del passato in materia di fede. Le citazioni che
seguono sono state scelte dal rimpianto Walter Peruzzi per il suo
Cattolicesimo reale (Odradek,
2008), da lui alimentato. (S.L.L.)
El Greco - Ritratto di Pio V (San) |
Deuteronomio
22, 5
La donna non si metterà
un indumento da uomo né l’uomo indosserà una veste da donna;
perché chiunque fa tali cose è in abominio al Signore tuo Dio.
Levitico
20, 13
Se uno ha rapporti con un
uomo come con una donna, tutti e due hanno commesso un abominio;
dovranno essere messi a morte; il loro sangue ricadrà su di loro.
S. Paolo, Lettera
ai Romani, 1, 24-32
Per questo Dio li ha
abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i
rapporti naturali in rapporti contro natura... Egualmente anche gli
uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi
di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi
uomini con uomini, ricevendo così in se stessi la punizione che
s’addiceva al loro traviamento… E, pur conoscendo il giudizio di
Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo
continuano a farle, ma anche approvano chi le fa.
S. Gregorio Magno,
Commento morale al libro di Giobbe
Che lo zolfo evochi i
fetori della carne, lo conferma la storia stessa della Sacra
Scrittura, quando parla della pioggia di fuoco e zolfo versata su
Sodoma dal Signore. Egli aveva deciso di punire in essa i crimini
della carne, e il tipo stesso del suo castigo metteva in risalto
l’onta di quel crimine… Era quindi giusto che i Sodomiti, ardendo
di desideri perversi originati dal fetore della carne, perissero ad
un tempo per mezzo del fuoco e dello zolfo, affinché dal giusto
castigo si rendessero conto del male compiuto sotto la spinta di un
desiderio perverso.
S. Tommaso
d’Acquino, Super ad Romanos
E' un’abitudine
naturale che l’uomo e la donna si accoppino e in verità è contro
natura che il maschio seduca il maschio e la femmina la femmina. E il
medesimo principio riguarda ogni coito dal quale non possa risultare
generazione…
S. Pio V, Enciclica
Cum primum)
Avendo rivolto il nostro
animo a rimuovere tutto quanto può offendere in qualche modo la
maestà divina, abbiamo stabilito di punire innanzitutto e senza
indugi quelle cose che, sia con l’autorità delle Sacre Scritture
che con gravissimi esempi, risultano essere spiacenti a Dio, e cioè
la negligenza del culto divino, la macchia della simonia, il crimine
della bestemmia e l’esecrando vizio contro natura. Colpe per le
quali i popoli e le nazioni vengono colpiti da Dio a giusta condanna
con guerre, fame e pestilenze… Sappiano i magistrati che, se anche
dopo la nostra costituzione saranno negligenti nel punire questi
delitti, saranno prima di tutto sottoposti al giudizio di Dio
onnipotente e poi incorreranno nella nostra indignazione… Se
qualcuno commetterà il nefando crimine contro natura, a causa del
quale l’ira di Dio si abbatte su coloro che gli resistono, sarà
consegnato al braccio secolare; e se chierico, dopo essere stato
privato di ogni grado, sarà sottoposto ad analoga pena.
Giovanni Paolo II,
Angelus del 20 febbraio 1994)
Con la risoluzione del
Parlamento Europeo [in favore delle coppie di fatto omo ed etero
ndr] si è chiesto di legittimare un disordine morale. Il
parlamento ha conferito indebitamente un valore istituzionale a
comportamenti devianti, non conformi al piano di Dio. (…)
Dimenticando la parola di Cristo – ‘la Verità vi farà liberi’
(Gv. 8, 32) – si è cercato di indicare agli abitanti del nostro
continente il male morale, la deviazione, una certa schiavitù, come
via di liberazione, falsificando l’essenza stessa della famiglia.
Joseph Ratzinger,
Lettera sulla cura delle persone omosessuali, 1986-93
In Levitico 18,22 e
20,13, quando vengono indicate le condizioni per appartenere al
popolo eletto, l’autore esclude dal popolo di Dio coloro che hanno
un comportamento omosessuale…
L’attività omosessuale
non esprime una unione complementare, capace di trasmettere la vita,
e pertanto contraddice la vocazione a una esistenza vissuta in quella
forma di auto-donazione che, secondo il Vangelo, è l’essenza
stessa della vita cristiana…
Quando… l’attività
omosessuale viene accettata come buona, oppure quando viene
introdotta una legislazione civile che protegga un comportamento al
quale nessuno può rivendicare un qualsiasi diritto, né la Chiesa né
la società nel suo complesso dovrebbero poi sorprendersi se anche
altre opinioni e pratiche distorte guadagnano terreno e se i
comportamenti irrazionali e violenti aumentano…
La tendenza sessuale non costituisce una qualità paragonabile alla razza, all’origine etnica, etc., rispetto alla non-discriminazione. Diversamente da queste, la tendenza omosessuale è un disordine oggettivo e richiama una preoccupazione morale. Vi sono ambiti nei quali non è ingiusta discriminazione tener conto della tendenza sessuale; per esempio, nella collocazione di bambini in adozione o affido, nell’assunzione di insegnanti o allenatori sportivi, nel servizio militare. Le persone omosessuali, in quanto persone umane, hanno gli stessi diritti di tutte le altre persone… Nondimeno, questi diritti non sono assoluti. Essi possono venire legittimamente limitati a motivo di un comportamento esterno oggettivamente disordinato.
La tendenza sessuale non costituisce una qualità paragonabile alla razza, all’origine etnica, etc., rispetto alla non-discriminazione. Diversamente da queste, la tendenza omosessuale è un disordine oggettivo e richiama una preoccupazione morale. Vi sono ambiti nei quali non è ingiusta discriminazione tener conto della tendenza sessuale; per esempio, nella collocazione di bambini in adozione o affido, nell’assunzione di insegnanti o allenatori sportivi, nel servizio militare. Le persone omosessuali, in quanto persone umane, hanno gli stessi diritti di tutte le altre persone… Nondimeno, questi diritti non sono assoluti. Essi possono venire legittimamente limitati a motivo di un comportamento esterno oggettivamente disordinato.
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