1.3.16

Bolzano. Il preside che vietò i telefonini (Paola Mastrocola)

Fece scalpore qualche mese fa la notizia di un preside che scovava i telefonini accesi con un detector per attuare le norme che ne vietano l'uso. Ecco qui il commento di Paola Mastrocola. (S.L.L.)

Il preside di una scuola vicino a Bolzano è diventato famoso per aver proibito i telefonini a scuola. Cioè, non si è limitato a proibirli: li ha anche sequestrati, e ha sanzionato chi non ha rispettato il divieto. La notizia era su tutti i giornali: era una notizia! Evidentemente comportamenti così sono talmente desueti e forse inconcepibili dalle nostre menti malate di permissivismo, da sorprenderci tanto quanto un canguro che si aggiri in un supermercato spingendo il suo carrello tra gli scaffali.
Ma la cosa più bella è che le mamme sono andate a ringraziarlo, racconta lui, e gli hanno detto: «Lei è riuscito a convincere i nostri figli a stare disconnessi per un’intera mattinata».
No, sbagliato: non li ha convinti, gliel’ha vietato.
È diverso.


Il Sole 24 ore Domenica, 28 giugno 2015

Nessun commento:

Posta un commento