18.9.10

Il Bocca della verità. Berlusconi e gli altri (piccolo dizionario)

Berlusconi

Ricordo quando intervistai Craxi per le sue tv. Arriva Bettino e mi saluta con tono minaccioso: ''Professore, come va?''. Berlusconi sparì subito in regia. E guardando l'intervista capii poi il perché. Io ero ripreso sempre di nuca (cominciavo a essere un po' calvo) e Craxi in primo piano, ridente e sfottente.

Berlusconi e' pericoloso perché è abile, furbo. Usa tutti i mezzi, anche quelli illeciti come la diffamazione. E' un fondatore di imperi, la forza bruta del capitalismo che distruggerà il capitalismo. Dal punto di vista clinico, un megalomane. Quando lavoravo per lui ricordo le telefonate alle otto del mattino, la segretaria che prima di entrare nel suo ufficio mi obbligava a mettere la cravatta che teneva nel cassetto.

I megalomani vogliono essere amati anche dalle persone che atterriscono. Aveva una tale smania di ottimizzare tutto che un ex giocatore di basket lo seguiva con un cronometro manuale e prendeva il tempo delle sue conversazioni. Per cui tu eri lì che parlavi con Berlusconi e quello ogni trenta secondi ci interrompeva: Dottore, sono passati trenta secondi, Dottore, è passato un minuto. Non è amato: gli italiani invidiano chi ha un euro più di loro, ma oltre un certo livello di ricchezza l'atteggiamento cambia. Lo straricco e' ammirato”.

Craxi

E' stato il Machiavelli della corruzione mentale degli italiani. Il suo celebre discorso alla Camera: siccome rubiamo tutti, non ruba nessuno. Conoscevo dei socialisti, a Cuneo, che facevano campagna elettorale in bicicletta. Dopo e' arrivato Craxi e ho iniziato a vederli girare in automobile. Prima ai comizi bevevano vino acido. Poi davano banchetti.

D’Alema

Uno odioso a tutti, un piccolo gerarca. Questa sua fama di intelligenza che consiste nel fare sempre le mosse sbagliate.

Fini

E' il tipico carrierista che difende le forme della democrazia, ma nella sostanza permette al sultano di continuare a governare.

Ghedini

Ogni volta che lo vedo mi contorco sulla sedia dalla rabbia. Potessi, lo strozzerei. Ti portano via la parola come delle iene. La tv e' una rovina per la democrazia. Non insegna ad ascoltare, ma a urlare.

Montanelli

Era un attore, con tutti i difetti degli attori, ma una brava persona incapace di colpi bassi. Certo, un contaballe. Durante la resistenza, ha raccontato così tante balle sulla sua amicizia con i partigiani che alla fine i fascisti sono stati costretti a metterlo in galera. Però era un uomo dell'Italia onesta che non rubava.

Signorini e Corona

Sono due personaggi che in una societa' normale la gente si vergognerebbe di far entrare in casa. Berlusconi ha capito che i peccati sessuali sono un'arma di potere. Fa politica con un giornale di gossip e cosi' riesce a uccidere gli avversari. Guardi quel Boffo come e' stato giustiziato.

-

(da una intervista concessa da Giorgio Bocca a Massimo Gramellini, 30 gennaio 2010)

Nessun commento:

statistiche