2.12.13

Della virilità. Ovvero le cipolle del tulipano

Dal volumetto di Augusta Casali Ferraro, I segreti delle erbe (Longanesi 1978), riprendo uno stimolante ed utile capitoletto, sui rimedi alimentari e fitoterapici alle crisi della virilità. Fortunata o ottimista che fosse, la Casali pensava che molto raramente nell’uomo si affievolisse la carica erotica e la potenza sessuale; e invece certe crisi accadono assai più spesso di quanto i maschi del genere umano siano disposti ad ammettere. (S.L.L.)
Bulbi (detti anche cipolle) di tulipano
Debolezza sessuale
di Augusta Casali Ferraro
Capita qualche volta - molto raramente - che nell'uomo si affievolisca o si riduca del tutto la virilità. Ciò può essere causato in genere da un eccesso di lavoro o dalle preoccupazioni che pesano sulle spalle dell'uomo moderno o da altri fattori di carattere psicologico. Questa condizione di impotenza sessuale, totale o soltanto ridotta, può determinare nell'individuo avvilimento, ansia, instabilità psichica.
Affinché questo stato di cose non perduri, è necessario che l'uomo non si preoccupi eccessivamente, in quanto esistono in natura molti e semplici mezzi per ovviare a questo inconveniente. Bisogna rilassarsi e cercare di rinforzare l'organismo, facendo frequente uso nello stesso tempo di verdure e di cibi che abbiano un'azione stimolante, tonificante e leggermente afrodisiaca: uova, carne, pesce, cipolle, china (vino chinato), angelica radice, assenzio, cardiosanto ecc.
Fra le piante che hanno virtù curative per la debolezza sessuale e che possono essere consumate durante i pasti citiamo: la rucola (Eruca sativa), le cui foglie danno un sapore gradevole a tutte le insalate; il crescione, che è un'insalata deliziosa; il sedano; alcuni funghi, ad esempio i tartufi; le cipolle dei tulipani; la menta piperita. Anche la salvia, il rosmarino, il prezzemolo e, soprattutto, la santoreggia, oltre a migliorare il sapore delle pietanze, hanno un effetto curativo.

Non bisogna dimenticare poi il valore afrodisiaco delle spezie come lo zafferano, il pepe, la cannella, la noce moscata, la vaniglia, lo zenzero e i chiodi di garofano.

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