3.7.18

La demonizzazione di Chavez (Eduardo Galeano)


Hugo Chavez è un demonio.
Perché?
Perché ha alfabetizzato due milioni di venezuelani che non sapevano né leggere né scrivere pur vivendo in un paese che possiede la ricchezza naturale più importante del mondo che è il petrolio. Io ho vissuto in quel paese per qualche anno e so molto bene come era. Lo chiamavano «Venezuela Saudita» a causa del petrolio. C'erano due milioni di bambini che non potevano andare a scuola perché non avevano i documenti. Poi è arrivato un governo, questo governo diabolico, demoniaco, che fa cose elementari come dire: «I bambini devono essere ammessi a scuola con o senza documenti».
Era la fine del mondo: ecco una prova del fatto che Chavez è un cattivo, un cattivissimo.
Visto che possiede questa ricchezza, e che grazie al fatto che a causa della guerra in Iraq il petrolio è carissimo, lui vuole approfittarne a fini di solidarietà. Vuole aiutare i paesi sudamericani, specialmente Cuba: Cuba gli manda i medici, lui paga con il petrolio. Ma anche quei medici sono stati una fonte di scandalo. Dicono che i medici venezuelani erano furiosi per la presenza di quegli intrusi che lavoravano nei quartieri poveri. Al tempo in cui io vivevo là come corrispondente di «PrensaLatina», non ho mai visto un medico. Adesso invece i medici ci sono.
La presenza dei medici cubani è un'altra prova del fatto che Chavez sta sulla Terra di passaggio, perché appartiene all'inferno.
Per questo, quando si leggono le notizie bisogna tradurre tutto. Il demonismo ha quest'origine: per giustificare la macchina diabolica della morte.

Da «Latinoamerica» n.121, 2013, in “il manifesto”, 7 marzo 2013

Nessun commento:

statistiche