È l'amore.
Dovrò nascondermi o fuggire.
Crescono le mura delle sue carceri,
come in un incubo atroce.
La bella maschera è cambiata,
ma come sempre è l'unica.
A cosa mi serviranno i miei talismani:
l'esercizio delle lettere,
la vaga erudizione,
le gallerie della Biblioteca,
le cose comuni, le abitudini,
la notte intemporale, il sapore del
sonno?
Stare con te o non stare con te
è la misura del mio tempo.
È, lo so, l'amore:
l'ansia e il sollievo
di sentire la tua voce,
l'attesa e la memoria,
l'orrore di vivere nel tempo
successivo.
È l'amore con le sue mitologie,
con le sue piccole magie inutili.
C'è un angolo di strada dove non oso
passare.
Il nome di una donna mi denuncia.
Mi fa male una donna in tutto il corpo.
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