SCHETTINO, PERCHÉ SONO COSÌ INGIUSTI CON TE?
Schettino, perché sono così ingiusti con te?
È solo che sono gelosi del tuo successo.
Quasi tutti non sono mai stati capitani di niente.
E che sarà mai se ti sei avvicinato un po’ troppo alla costa?
Volevi dar sfoggio di te: è peccato?
Quasi tutti non hanno niente da sfoggiare,
certo non un’immensa, costosissima nave.
Ovvio, è un peccato che qualcuno sia morto,
ma molti molti di più sono sopravvissuti: mica male no?
Perché non ti elogiano per aver salvato tutte quelle vite?
I decessi sono stati meno dell’un per cento.
Se si adotta un metro equanime, si tratta di una cifra lusinghiera.
Chi rifiuterebbe un 99/100 ad un esame?
Chi non vorrebbe essere eletto con il 99% dei voti?
E manco credono che per una sbandata sei caduto in scialuppa.
Ma tutti si trovano dentro a qualcosa per caso: così vanno le cose.
I tuoi critici conoscono l’espressione “prendere una sbandata”?
Se una sbandata ti fa innamorare,
può anche farti cadere in una scialuppa.
può anche farti cadere in una scialuppa.
Ma probabilmente De Falco in vita sua non si è mai innamorato.
Tutto, troppo, impegnato a fare il bravo cocco di mamma.
Un giorno verrai visto come l’eroe che sei
e diverrai capitano di una nuova nave splendente.
Tu timonerai e Silvio canterà
e il Papa ballerà con in testa quel suo buffo cappello.
Da "alias domenica", 29 gennaio 2012
Traduzione di Dante Della Torre
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