Politica,storia,letteratura e varia umanità. Pezzi vecchi e nuovi d'ogni provenienza. Ogni lunedì una poesia. Borghesi e reazionari, pretonzoli e codini, reggicode e reggisacchi, ruffiani e pecoroni, tremate!
24.6.10
Il piccolo borghese. Una poesia di Dritero Agolli (Menkulkas, Albania, 1931)
Perché arrovellarci tanto?
Restiamo in cucina:
C’è odor di vivande, digiuni non restiamo.
Se abbiamo sete,
Beviamo;
Se ci crescono le unghie,
Le tagliamo.
Da Nuovi poeti albanesi, Casa editrice in lingue estere, Tirana, 1969
Nessun commento:
Posta un commento